Buongiorno a tutti,
Avete mai bevuto caffè o minestre istantanee?
La risposta è probabilmente: SI.
E vi siete mai chiesti come questi prodotti possono essere ridotti in polvere?
La risposta è semplice: LIOFILIZZAZIONE.
La Liofilizzazione è un processo di essiccazione che estrae l’acqua dalla materia.
Questo processo è utilizzato soprattutto nell’industria farmaceutica e alimentare.
Questo metodo si avvale del principio di sublimazione: il passaggio di un elemento dallo stato solido allo stato gassoso senza passare attraverso lo stato liquido.
Ci sono tre fasi principali in un ciclo di liofilizzazione:
1. In primo luogo, il prodotto da essiccare viene generalmente congelato prima di essere inserito in un liofilizzatore.
2. Il prodotto passa quindi dallo stato solido allo stato gassoso senza passare per quello liquido.
3. Le molecole di acqua sono estratte dal prodotto e restando separate.
Per permettere una liofilizzazione ottimale del prodotto è opportuno seguire determinati parametri.
Il primo dei quali è la temperatura usata durante il processo che varia a seconda della consistenza del prodotto.
Inoltre si deve controllare adeguatamente il livello di umidità nel liofilizzatore per evitare il deterioramento del prodotto.
Anche la Pressione varia a seconda del prodotto, in particolare durante la fase di transizione dallo stato solido a quello cassoso.
Ultimo ma non ultimo, è fondamentale mantenere le tempistiche ideali per far sí che tutte le fasi si verifichino al meglio.
In alcuni casi, è necessario sterilizzare il liofilizzatore prima dell’uso (in particolare per prodotti chimici quelli soggetti a vapore o a radiazioni).
Se siete alla ricerca di un liofilizzatore, non esitate a consultare il nostro sito www.exapro.it nella sezione “Macchine agroalimentari” o nella sezione “Chimica – farmacia – cosmetico”.