Come abbiamo spesso scritto nei nostri articoli precedenti, la crisi ha colpito numerosi settori d’attività e le conseguenze si possono ancora vedere oggi in certi settori. Non è per niente il caso del settore farmaceutico, in particolare nel campo dell’imballaggio. Una combinazione packaging e farmaceutica perfetta, pronte a resistere a qualsiasi crisi.
Macchine all’avanguardia della tecnologia per un mercato esigente
Il mercato mondiale dei prodotti farmaceutici e delle medicine sta abbastanza bene. In particolare nel settore dell’imballaggio, sono le etichettatrici e le macchine per imballare il cartone che costituiscono dei settori con un potenziale elevato. Ragione principale? Le nuove norme e omologazioni in Europa! Le regole sono sempre più rigorose rispetto alle iscrizioni obligatorie sulle medicine: le impressioni in braille è una delle ultime novità che i costruttori devono assolutamente rispettare. I costruttori di macchinari devono di conseguenze, per rimanere competitivi, essere sempre all’avanguardia della tecnologia, devono essere informati e tenersi al corrente delle ultime innovazioni e norme in vigore, per essere capace di proporre ai loro clienti delle soluzioni chiavi in mano, adatte perfettamente ai loro utilizzi. La concorrenza è dura su questo mercato e il settore della farmacia è esigente: i costruttori devono impegnarsi al massimo nei macchinari industriali packaging, cosi come i tipografici, per non perdere quote di mercato.
Quale futuro per i settori dell’impressione, farmaceutico e packaging in Europa?
I settori della farmacia e del packaging dovrebbero avere un bel futuro, ma dovranno tuttavia far fronte ad un cambiamento ed a un’evoluzione nell’organizzazione generale. Per il settore dell’impressione, l’era è alla numerazione, ed i tipografici e costruttori di macchinari dovranno attrezzarsi di questa novità, per soddisfare i bisogni minuziosi dei clienti.
Per il settore farmaceutico, il “Vecchio Continente” dovrà affrontare lo sviluppo dei nuovi paesi, cioè i paesi in sviluppo, che sono oggi capace di proporre dei costi di fabbricazione più economici che i nostri costi europei. I laboratori continueranno a produrre fuori dell’Unione Europea per poter proppore dei prezzi competitivi.
Per finire, per il settore dell’imballaggio il mercato dovrebbe rimanere locale, nazionale o almeno europeo, perche la logistica degli imballaggi non sarebbe redditizia appena inizia ad affrontare distanze grandi. Assisteremmo comunque sicuramente di più a trasazioni tra paesi di confine.
La lotta contro la contraffazione
Il settore farmaceutico è sfortunatamente un settore che è colpito dalla contraffazione, e contrariamente ad altri settori il cui impatto è meno importante, questo fatto in questo settore è grave. Al di là delle conseguenze economiche, si tratta direttamente della salute dei pazienti. La contraffazione è in crescita in questo settore, ed i laboratori devono essere sempre più vigilanti. Delle nuove soluzioni sono proposte per proteggere al massimo le medicine: prima di tutto i macchinari industriali sono sempre più competitivi e sono oggi capace di produrre degli imballaggi e delle etichette unici, dall’altro lato nuovi software vengono implementati per verificare l’autenticità dei prodotti. Per riassumere in qualche parole, è un settore complesso ed esigente, ma con un potenziale alto e un bel futuro!
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